“Cara J.B.,
ormai è da più di un mese che ci stiamo frequentando – o meglio “rifrequentando”- esattamente da quando, il 9 marzo, sono iniziati per me smart working e quarantena.
Volendo scegliere una serie per accompagnare qualche ora di questo momento così strano e surreale, ho scelto te e le avventure di un’astuta e deliziosa signora dell’East Coast americana, conosciuta da tutti come “La Signora in giallo”.
Si beh, ammetto che alcuni amici (forse un po’ spauriti alla notizia) mi abbiano catalogata come un’anziana lady, immaginandomi già con gli occhiali sul naso a fare copertine di uncinetto per tutto il vicinato come prossima mossa; ecco, diciamo che preferisco sposare la visione di chi, elegantemente, ha definito la mia quarantena, semplicemente “vintage”.