Un ottimo modo per iniziare l’anno o per concedersi una pausa dall’inverno è prendere un aereo e dirigersi verso sud … destinazione Zanzibar.
Quest’anno, sono addirittura riuscita a non imbottire la valigia come una pitta calabrese alla sagra del porcello, riempiendomi gli occhi d’orgoglio e soddisfazione nel leggere sul rullo del drop off 18 kg!
A volte, senza sapere quale combinazione astrale benedire, già nelle prime fasi del viaggio, si verificano aspetti insperati e decisamente piacevoli, come l’essere messe in business per la tratta d’andata (ma del resto, perché farsi troppe domande); così, dopo una pausa rifocillante nella lounge facendo il pieno delle notizie riportate da Vogue e Vanity Fair prima della pausa vacanziera e otto ore di volo, con il mio ahimè immancabile “nervoso nelle gambe” (solo chi ce l’ha può capire a cosa mi riferisca), eccoci finalmente a Zanzibar.